“I rifugi avranno l’obbligo di apertura dal 20 giugno al 20 settembre. Sarà quindi un dovere essere aperti, per garantire fruibilità al sistema turistico”. È quanto emerso dalla riunione dei gestori del Trentino che ha visto l’inervento dell’assessore provinciale al turismo, Roberto Failoni, che ha espresso un moderato segnale di ottimismo nel vedere ora possibile una stagione estiva, pur restando ancora in essere alcune limitazioni al movimento dall’estero e quelle tra le regioni, anche se sono in corso delle trattative con il Tirolo e l’Alto Adige. Il 29 maggio saranno decise quelle tra le regioni. A sostegno dell’estate turistica in Trentino partirà a breve una campagna di promozione che coprirà tutta l’offerta del territorio sui media nazionali, che prevede anche azioni mirate su target di clientela specifici. Venerdì sarà deliberato anche riguardo alla riapertura degli impianti a fune, mezzo di trasporto insostituibile della mobilità alpina estiva.
L’assessore ha annunciato anche un evento pubblico digitale, che verrà organizzato a breve, nel quale verrà presentata tutta la strategia di ripartenza del turismo vista l’importanza che questo settore riveste. L’Associazione rifugi del Trentino ha stilato un vademecum che verrà diffuso a mezzo stampa e poi inviato a tutte le Aziende di promozione turistica del Trentino sull’ospitalità ed il pernottamento durante l’estate.
Tags:rifugi trentino