Il ritratto di Franca Florio, realizzato nel 1924 da Giovanni Boldini, è tornato a Villa Igiea. Il dipinto, esposto nel foyer del teatro Massimo durante il periodo di programmazione del balletto “Franca Florio Regina di Palermo”, di Luciano Cannito e Lorenzo Ferrero, è stato ammirato da migliaia di spettatori e visitatori occasionali, sfondo d’eccezione per i numerosi collegamenti televisivi che hanno dato quotidiana notizia dell’evento.
Successo anche per lo spettacolo di ballo che ha sempre visto le protagoniste Carla Fracci e Rossella Brescia salutate da un ampio consenso del pubblico e che complessivamente ha raccoglto oltre seimila spettatori.
Conclusasi con altrettanto successo anche la mostra “Abiti di carta. Elaborazioni di moda sulla Palermo di Franca Florio. 1890-1915”, organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Palermo in collaborazione con la Galleria del Costume di Palazzo Pitti di Firenze e il Teatro Massimo. Si è trattato di un progetto di laboratorio didattico per gli studenti del II anno del Corso di Diploma Accademico di progettista di moda dell’Accademia stessa, rielaborazioni ed invenzioni in carta ed altri materiali poveri, ispirate agli abiti, ai gioielli ed agli accessori in voga tra il l890 e il 1915.
