sabato, 23 Novembre 2024

Tornano a viaggiare i ‘Treni Storici del Gusto’ lungo 24 itinerari tra le eccellenze siciliane

Ventiquattro appuntamenti in lungo e in largo per ammirare i luoghi più belli e affascinanti della Sicilia, con i suoi colori e i sapori, in un viaggio slow, attraverso i binari delle ferrovie. Ripartono da sabato 22 agosto i ‘Treni Storici del Gusto’ promossi dall’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, in collaborazione con la Fondazione FS italiane e con la partecipazione di Slow Food Sicilia, con l’utilizzo dei finanziamenti del Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. La presentazione si è svolta questa mattina alla presenza di Manlio Messina, assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo; Luigi Cantamessa, DG Fondazione FS Italiane; il DG generale dell’assessorato Lucia Di Fatta e Saro Gugliotta, presidente di Slow Food Sicilia.
Il progetto conta ben 23 itinerari che connettono i centri urbani più importanti – Catania, Palermo, Messina – di volta in volta con luoghi custodi di sapori unici, come Modica, Bronte e Marsala, o i centri storici millenari di Taormina, Siracusa, Agrigento e Ragusa Ibla.
Viaggiando sulle carrozze Centoporte degli anni ’30 si potranno percorrere le linee panoramiche siciliane, lontano dagli itinerari turistici più inflazionati: un viaggio lento e sostenibile che permette di assaporare con gli occhi e scoprire con il palato le bellezze dell’isola. Già a bordo del treno, infatti, il viaggiatore potrà conoscere alcuni dei prodotti tipici della Sicilia, tutelati da quasi 50 presidi Slow Food, parte fondamentale dell’identità dei territori attraversati, e ascoltare racconti e tradizioni a loro legati.
“L’iniziativa dei Treni Storici del Gusto è qualcosa di estremamente affascinante – ha affermato l’assessore Messina – perché permette al visitatore, al turista di compiere un viaggio che diventa una esperienza di fronte alla quale ci possiamo soltanto far trascinare. Un viaggio diverso alla scoperta dei luoghi, dei siti più belli della nostra Isola a bordo di treni, che hanno fatto la storia del trasporto nel nostro Paese. E al contempo un viaggio alla scoperta del gusto, dell’enogastronomia eccellenza della Sicilia, grazie a Slow Food. I treni storici, in questa fase delicata del nostro turismo e della nostra economia, possono diventare un punto di riferimento per tutti coloro, turisti e non, che desiderano andare alla scoperta di qualcosa di diverso mettendo in moto un processo virtuoso capace di dare un impulso importante alla filiera del turismo”.
“Per il quinto anno consecutivo – ha detto Luigi Cantamessa – la Fondazione FS è presente in Sicilia con un ricco programma di treni storici e turistici. È la testimonianza dell’impegno del Gruppo FS nel turismo nazionale. Dalla Conca d’Oro alla Valle dei Templi, dalle pendici dell’Etna al Val di Noto, fino alle spiagge della costa del trapanese: il calendario 2020 prevede ben 24 itinerari in treno d’epoca a bordo dei quali, sia i turisti che i siciliani, avranno modo di vivere una esperienza di viaggio slow, immersi nella natura e nei paesaggi dell’Isola. Inauguriamo la stagione dei treni storici con un viaggio con una ‘littorina’ da Palermo alla Valle dei Templi di Agrigento il 22 agosto”.
“L’apporto di Slow Food Sicilia sarà, come negli anni precedenti, quello del racconto del territorio attraverso i suoi prodotti più rappresentativi – aggiunge Saro Gugliotta – Slow Food si occuperà infatti della narrazione dei prodotti legati al territorio che attraversa il treno, regalando ai viaggiatori una chiave di lettura diversa e più approfondita dei giacimenti enogastronomici della nostra Isola, che rappresentano una sintesi perfetta della biodiversità di tutto il Mediterraneo ed arricchendo in tal modo la bellissima esperienza Slow che i viaggiatori avranno lungo le 24 tratte dei Treni Storici del Gusto del 2020”.

News Correlate