Dal 2 al 25 maggio, nell’ambito della rassegna “Maggio dei Monumenti”, il Maschio Angioino di Napoli ospiterà il “Festival, rassegna di turismo, arte e cultura”, il cui tema sarà la storia del castello e della sua città simbolicamente rappresentata dai quattro elementi naturali. Assumendo come nome l’acronimo di Fuoco, Aria, Terra e Acqua, il F.A.T.A Festival propone quattro weekend di eventi, ognuno dei quali ispirato ai periodi più significativi della storia del Maschio Angioino e di Napoli. Il primo weekend è dedicato al regno degli Angioini ed è sintetizzato nell’elemento Fuoco: il festival prenderà il via con Peppe Barra che proietterà il pubblico nel tardo Medioevo partenopeo con un’originale lettura di novelle del Boccaccio e di Giovan Battista Basile; sabato 3 verranno proposti i “Carmina Burana” di Carl Orff con 250 tra orchestrali e coristi del Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino. Il secondo sarà, invece, il weekend dell’Aria, l’elemento naturale associato agli Aragonesi e al loro regno permeato di Umanesimo rinascimentale. Dal 16 al 18 maggio il Fata Festival rivolgerà la sua attenzione al periodo borbonico. In questo terzo weekend saranno protagonisti gli Offlaga Disco Pax. L’Acqua l’elemento naturale del quarto weekend: il periodo storico di riferimento sarà quello contemporaneo. Agli Avion Travel l’’onore di chiudere il festival.
