venerdì, 19 Aprile 2024

La Reggia Caserta si prepara ad un dicembre ricco di aperture speciali e concerti

Sarà un dicembre ricco di opportunità quello in programma alla Reggia di Caserta. La prima novità di questo dicembre, dopo quello in tono minore del 2020 quando la Reggia fu chiusa per la pandemia, è che il Museo patrimonio dell’Unesco resterà aperto tutti i martedì (solitamente giorno di chiusura settimanale) dalle 9.30 alle 16.30 con orari differenziati per Parco Reale e Giardino Inglese, in modo da favorire la permanenza dei turisti in città anche nei ponti delle feste natalizie o per fine settimana lunghi. Il biglietto avrà un costo di 10 euro e sarà valido per la visita dell’intero Complesso Vanvitelliano.
Altra occasione per i visitatori è l’apertura serale, in programma tutti i sabati ad eccezione del 25 dicembre, degli Appartamenti Reali, che saranno visitabili fino alle 23 (ultimo ingresso ore 22.15) con un biglietto al costo di 3 euro e un numero di ingressi limitato. Anche il Teatro di Corte, noto come il “piccolo San Carlo”, resterà aperto tutti i giorni (dalle 10 alle 13) mentre tutte le domeniche di dicembre sarà possibile accedere ai Ponti della Valle dell’Acquedotto Carolino, opera borbonica riconosciuta patrimonio dell’Unesco insieme alla Reggia e al Belvedere di San Leucio.
Altra novità assoluta realizzata dalla Reggia diretta da Tiziana Maffei in collaborazione con Coldiretti, con l’Osservatorio Dieta Mediterranea e con il concessionario del servizio ristorazione Consorzio Daman, è in calendario ogni martedì presso la buvette, dove sarà possibile gustare menù realizzati secondo i principi della dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio immateriale dell’Umanità.
“La Reggia – spiega la Maffei – in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, intende avviare un percorso di conoscenza della dieta universalmente riconosciuta dalla comunità scientifica come strategia per vivere una vita lunga e in salute, capace di ridurre significativamente il rischio di patologie croniche debilitanti e di determinare un miglioramento della qualità di vita. Essa rappresenta, inoltre, la soluzione ideale per la costruzione di un sistema di sviluppo sostenibile in grado di preservare l’ambiente”.
Tanti i concerti e gli spettacoli in cartellone: il 12 dicembre l’associazione Premio GreenCare, con la Sezione GreenCare Caserta, donerà uno spettacolo musicale ad opera di zampognari professionisti in piazza Carlo di Borbone (iniziativa cui il Comune di Caserta ha concesso il Patrocinio morale). E, ovviamente, nel periodo natalizio ci sarà il tradizionale Presepe di Corte, così come sono confermati, il 12 e soprattutto il 26 dicembre alla Cappella Palatina, i matinèe dell’Orchestra da Camera di Caserta diretta dal Maestro Antonino Cascio. Per gli abbonati ogni giovedì, dal 9 dicembre, ci sarà la possibilità di prendere parte a corsi di formazione a cura di Coldiretti e Consorzio Daman su alcune delle principali eccellenze enogastronomiche del territorio campano. E ancora: gli stessi abbonati saranno i protagonisti degli incontri laboratoriali del progetto Memex, cinque appuntamenti per raccontare esperienze e memorie e giungere all’elaborazione di storie digitali; raccolte che in parte confluiranno nell’APP di MEMEX, andando ad aggiungersi ad altre in diversi contesti europei (Lisbona, Barcellona e Parigi). Sempre dedicato agli abbonati è infine l’appuntamento (18 e 19 dicembre) con il cantiere di restauro della scultura del piccolo Carlo Tito di Giuseppe Sanmartino. 

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