L’1 aprile nel mondo si celebra la ‘Geonight’, iniziativa volta a rendere pubblici il ruolo e il valore che la Geografia, intesa come sapere, come metodo, come passione, continua ad avere per leggere meglio quel che avviene intorno a noi.
Promossa dalle principali Istituzioni del settore, nazionali e internazionali, la Notte della Geografia vuole essere insieme un momento di riflessione e un’esperienza sul campo informali, non accademici e rivolti al pubblico di appassionati di ogni età.
Il gruppo di Geografi dell’Università di Palermo, coordinato da Giulia de Spuches, propone allora l’attività ‘In cammino tra gli spazi invisibili di Palermo’, un itinerario ragionato attraverso alcuni snodi del centro storico, utili a declinare in modo differenziato il concetto di invisibile all’interno della città. Un’esperienza di cammino e di confronto all’interno di spazi che spesso attraversiamo senza notarne dettagli e significati.
L’appuntamento è alle 17 dell’1 aprile presso il Molo Sud del porto di Palermo (vicino al Nautoscopio). Da lì parte un itinerario che ha in Santa Maria della Catena, piazza Marina, via Alloro, piazza Magione, piazza Rivoluzione e via Paternostro le tappe funzionali per riflettere sugli aspetti metaforici, funzionali, sociali, fattuali ed esperienziali dell’invisibile a Palermo.
