Sembra rientrare l’emergenza sanitaria che ha colpito gli ospiti del Grand Hotel di Gardone Riviera, mentre procede speditamente l’attività della magistratura, intenzionata a far luce sui casi di tossinfezione da salmonellosi. La direzione generale dell’Asl di Brescia ha comunicato che non si sono registrati ulteriori ricoveri ospedalieri, il che fa presumere il tendenziale esaurimento del fenomeno tossinfettivo. Procede, però, l’attività dei funzionari dell’Asl che stanno cercando di risalire alle cause dell’infezione. Sono otto i campioni d’alimenti di cui è stata disposta l’analisi, mentre 11 cuochi o addetti alle cucine sono stati sottoposti al tampone sanitario. Tre di loro sono tra i ricoverati. Intanto sono state chiuse le cucine, che verranno sottoposte a un procedimento di sanificazione. Nel frattempo il cibo viene fornito all’albergo da un servizio di catering. Intanto la Procura di Brescia che ha aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di omicidio colposo e lesioni per la morte del turista scozzese di 71 anni, ospite dell’albergo.
