martedì, 26 Novembre 2024

Caro voli, Regione crea osservatorio su traffico aereo

Un osservatorio permanente per il monitoraggio del traffico aereo siciliano che coinvolgerà i vertici degli aeroporti dell’Isola, le compagnie aeree e i rappresentanti dei consumatori. La decisione di istituirlo è stata presa dalla giunta regionale siciliana, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, come altro tassello della strategia del governo Schifani volta al controllo caro-tariffe aeree e alla tutela dei viaggiatori siciliani, dice la Regione.

“Riteniamo che l’osservatorio sarà uno strumento importante per monitorare il traffico aereo da e per la Sicilia – dice Aricò -. Quest’anno sono stati superati i livelli di traffico registrati nel periodo pre-Covid, ma, nonostante questo importante flusso, i vettori hanno deciso di ridurre il numero di voli per Fiumicino e aumentare notevolmente i prezzi, provocando così un danno francamente inaccettabile per i siciliani residenti nell’Isola e nelle altre regioni. Questo nuovo organismo di controllo entrerà in funzione già nelle prossime settimane”.

Intanto arriva anche il plauso del sindaco di Palermo Roberto Lagalla al pressing del governatore Renato Schifani sul caro-voli: “esprimo apprezzamento e sostegno nei confronti del presidente Schifani e della sua giunta per aver intrapreso le azioni necessarie per vigilare sulla concorrenza dei voli per la Sicilia e per mettere un freno agli altissimi prezzi dei biglietti aerei. Plaudo anche al richiamo alla compagnia Ita da parte del governo che col ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha sollecitato a un maggiore impegno per calmierare i prezzi. Penso agli ultimi dati di Enit – aggiunge – che vedono Palermo sul podio delle prenotazioni in questo periodo di festività di fine anno e penso soprattutto a quei palermitani che devono spostarsi in aereo per ragioni di lavoro o che vogliono tornare nel capoluogo per trascorrere le feste insieme ai propri cari. Servono azioni forti – conclude il primo cittadino – per tutelare i siciliani e il turismo verso la Sicilia e l’impegno del Comune di Palermo, attraverso la nuova governance della Gesap, sarà quello di mettere in campo interventi di revisione del modello gestionale pubblico, puntando al potenziamento e alla crescita dell’aeroporto Falcone e Borsellino”.

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