Ultimo weekend per la Settimana delle Culture: domani (sabato 20 maggio) tra le 9.30 e le 12.30 visite guidate al Castello di Maredolce, e ai monumenti della Seconda circoscrizione a cura dei ragazzi dell’Alberghiero. Sono visitabili tutte le mostre in programma, parecchie delle quali resteranno aperte fino a metà giugno.
Focus, inoltre, sul territorio di San Martino delle Scale e sul suo cuore abbaziale: tra visite guidate, percorsi naturalistici, ricette conventuali e l’antica farmacia recuperata. Info, costi e prenotazioni: facebook.com/ecomuseosanmartino.
Ma torniamo al programma: sempre domani alle 16 all’Archivio storico, firmacopie di Investigatrici improvvisate, romanzo giallo con venature umoristiche di Domenico Mezzatesta. Alle 17 in piazzetta Granatelli, presentazione di una pubblicazione sugli scultori palermitani Pasquale e Benedetto Civiletti, a cura della bisnipote Emilia Mulè che ha recuperato archivi, schizzi e aneddoti di famiglia per un grande affresco sulla scultura a Palermo tra ‘800 e ‘900. Allo stesso orario all’altezza della biblioteca a cielo aperto di Pietro Tramonte (via Monte Santa Rosalia), Poesia sulle balate, reading poetico a cura di Vincenza Veronica Garito. Alle 17.30 a Villa Zito si presenta “Nuovo Mondo. Storie di migranti e di persone che li hanno accolti”, docufilm realizzato dal giornalista Rino Canzoneri, regia di Rosario Neri. Prodotto dalle associazioni Prima gli ultimi. Nessuno è Straniero, Di Sana Pianta e Le donne musulmane Fatima con il contributo del Cesvop.
Alle 18 un’occasione importante per conoscere l’universo poetico e artistico di Ignazio Mortellaro a partire della sua personale in corso da Francesco Pantaleone Arte contemporanea: sarà lo stesso Mortellaro con il curatore Antonio Grulli, a condurre la visita alla mostra “Giš-gi-tug-ga”. Il pomeriggio si chiude alla libreria Macaione con la presentazione del pamphlet di Fabrizio Accardo, docente all’Istituto d’Arte, Morte dell’architetto (L’Inedito letterario).
Sempre alle 18 al Ridotto del Cinema De Seta (Cantieri culturali alla Zisa) si inaugura la mostra di pittura Free from Chains che segue un particolare filo rosso: la ribellione dei neri d’America che trovano la forza di liberarsi dalle catene. Domenica alle 19 all’oratorio di San Lorenzo, gli HolyLight Singers proporranno canti gospel legati alla mostra. Contributo: 5 euro. A cura dell’Associazione Madrigale.
GLI SPETTACOLI DI SABATO 20. E’ sempre la chiesa degli Aromatari ad ospitare alle 19.30 i concerti della II edizione di Palermo Città della chitarra: si esibiranno il Trio Campus – formato da Luca Scalisi (chitarra), Antonio Mameli (violino), Carmelo Nicotra (violoncello); e il Trio Panormo: Paolo Romano (chitarra), Eva Geraci (flauto), Gino Sgroi (clarinetto). Quattro concerti alle 21: all’Oratorio di San Mercurio, La Musica è una donna concerto del coro polifonico femminile The Sisters: arrangiamenti inediti delle hit italiane e internazionali degli anni ‘60, ‘70 e ‘80. Una direttrice sul podio di dodici artiste. Contributo: 10/7 euro. Alla Cantunera sarà la stessa Rosa Cappello a proporre un viaggio tra canto e aneddoti, sulla vita di Rosa Balistreri. Contributo: 8/5 euro. Allo Spazio Tre Navate (Cantieri della Zisa), lo spettacolo teatrale Sorelle della Compagnia YI-YA Manifatture. Contributo: 5 euro. All’Oratorio di San Lorenzo, Vocality a cappella, concerto dei Singcily che, con solo l’ausilio delle voci, propongono un repertorio che, partendo dagli stili più classici, si spinge fino al pop, jazz e musica autoriale. Inediti arrangiamenti di Mauro Schiavone, Osvaldo Corsaro, Francesco Calí, Stefania Patanè. Contributo: 5 euro.
DOMENICA 21 MAGGIO. Proseguono visite guidate e mostre. Al castello di Maredolce l’associazione Faro Convention – Citizens of Europe presenterà la mostra Incidere l’anima: diversi artisti proporranno le loro incisioni inedite con le rispettive matrici che diverranno percorso per i non vedenti. Alle 10.30 alla biblioteca di Casa Professa conferenza su Il viaggio arabo-islamico tra luoghi e spiritualità. Ivana Panzeca modererà gli interventi di Andrea Amato, Francesca Badini, Giacomo Favaretto, Rosalia Schimmenti. Alle 11 in piazzetta Granatelli, presentazione del libro “Anno 2032 – Il futuro è passato” di Alessandro Manuguerra che ne parlerà con Vito Lanzarone. Alle 16 l’esperto di scherma coreutica teatrale Fabrizio Corselli proporrà un laboratorio espressivo sul movimento scenico allo Spazio Tre Navate (Cantieri culturali alla Zisa).
L’amore infelice tra Laura Lanza e Ludovico Vernagallo sarà raccontato al Castello di Carini: dalle 16 alle 19 i soci di Liberi Tutti aps si alterneranno nelle visite guidate al castello seguendo il filo della “triste storia” fino alla morte dei due amanti per mano del padre di lei. Tra scene teatralizzate, attori in costume e rime d’amore in siciliano di Antonio Veneziano. Per info e prenotazioni: [email protected].
GLI SPETTACOLI. Sarà l’oratorio di San Mercurio alle 16.30 ad ospitare gli ultimi concerti della seconda edizione di Palermo Città della chitarra: si esibiranno trenta giovani chitarristi allievi della masterclass guidata da Dario Macaluso e Christian Saggese che alle 19,30 proporranno il loro concerto. Contributo volontario.
Alle 17,30 si sposta allo spazio Tre Navate (Cantieri della Zisa) il concerto del Duo Loogaroo, a cura del Palermo Anima Folk: musiche e danze della tradizione popolare del repertorio Balfolk. Contributo: 12 euro. Alle 18 al cinema Vittorio De Seta, concerto della Corale Settima Polifonia diretta da Manrico Signorini, con il duo violinistico di Genova, cantanti lirici e un gruppo di danzatori. Contributo: 12 euro.
Alle 18 nella chiesa di San Giovanni Decollato, la performance teatrale Sotto mentite spoglie, scritta e diretta da Letizia Maria Mineo: si salva la memoria collettiva attraverso letture, narrazioni e monologhi su figure femminili siciliane del passato. Parteciperanno gli allievi del L.E.T.A. (Laboratorio Espressivo Teatrale Amatoriale), nato all’interno dell’associazione Crisalide. Contributo: 5 euro. E sempre nella chiesa, ma alle 21 , “Sfumature di Viola”, concerto del duo AltoPiano: un repertorio poco indagato dal ‘600 ai nostri giorni. Contributo: 5 euro. €
Gli eventi della Settimana delle Culture sono a ingresso libero, tranne gli spettacoli per i quali è previsto un contributo.
Tutto il programma su www.settimanadelleculture.it