venerdì, 20 Dicembre 2024

Velardi: occorre una cabina di regia nazionale

L’assessore regionale dice la sua sulla crisi del turismo

Velardi a tutto campo: l’assessore regionale al turismo interviene nel dibattito sulla crisi in Campania e mette in discussione l’intero sistema nazionale. ”La crisi del turismo a Napoli è in linea con quella nazionale e la crisi dei rifiuti, che ha avuto un effetto devastante nei nostri animi, non ha inciso più di tanto nei flussi turistici" ha affermato nel corso di un convegno sul turismo in Campania. “Il nostro – ha aggiunto Velardi – è un Paese che scade di posizioni, a livello internazionale, perché è un Paese caro: ogni cosa qui da noi costa più che in Francia, in Germania e negli altri Paesi della Ue, e con delle pessime infrastrutture”. E la classe politica non è esente da responsabilità: “Oggi si parla spesso senza riflettere. La politica italiana è eccessivamente frazionata: colpa dei tanti referendum che abbiamo fatto, in primis quello che ha abolito il ministero del Turismo. Le Regioni hanno avuto la possibilità di promozionarsi all’estero realizzando una vera e propria Torre di Babele con mille messaggi diversi che sono stati realizzati e messi in campo. Tra gli assessori regionali in carica io sono tra i più convinti che si debba ripristinare una cabina di regia nazionale”.
Il discorso torna poi sulla Campania e sulle possibili strade da percorrere per recuperare i danni che rifiuti e crisi economica hanno causato: “La Campania deve far leva sulle ricchezze naturalistiche e culturali, e, sfruttarle in maniera intensiva per far arrivare persone e soldi. Per fare questo occorre innanzitutto un’azione di marketing. Il marchio Campania nel mondo non è spendibile perché da un’indagine che abbiamo realizzato, è emerso che si conoscono il Vesuvio, Pompei e le isole, non la regione Campania in quanto tale. Inoltre occorre fare accoglienza. Noi non abbiamo cultura dell’accoglienza. Napoli non l’ha mai avuta. Nella cultura dell’accoglienza includo la mancata integrazione tra i diversi fattori che operano nel mondo del turismo. Far fare sinergia agli operatori del mondo turistico è molto difficile”.

News Correlate