L’Enac ha avviato “il procedimento di sospensione-revoca del Security Manager”, responsabile della sicurezza aerea dell’Aeroporto di Bologna, a seguito dell’allarme lanciato nello scalo emiliano, dove le operazioni sono state sospese lunedì scorso dalle 15 fino alle 16.15, a seguito di un errore di lettura, come è stato spiegato dalla Questura di Bologna, di un controllo di un bagaglio, causato da un nuovo macchinario arrivato di recente.
“L’Autorità di regolazione controllo e vigilanza del settore – spiega Enac – sulla base delle informazioni acquisite ha avviato il procedimento di sospensione-revoca del Security Manager dello scalo felsineo, nonché l’applicazione delle misure sanzionatorie previste dall’articolo 1174 dal Codice della navigazione. In particolare, l’episodio ha comportato l’attivazione del Piano ‘Leonardo da Vinci’ con gravi ripercussioni sull’operatività aeroportuale – cancellazione di 9 voli e dirottamento di altri 11, e conseguenti disservizi sui passeggeri. Coloro che sono stati lesi – conclude la nota – possono agire per la richiesta di risarcimento danni nei confronti dei soggetti responsabili”.