È stata aggiudicata da Rfi la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione della nuova fermata “Vincenzo Florio” al servizio dell’aeroporto Trapani Birgi, alla Ricciardello Costruzioni spa.
Il progetto, finanziato con fondi PNRR, permetterà di avere un collegamento diretto tra l’aeroporto di Trapani – Birgi “Vincenzo Florio” e la rete RFI promuovendo, in un’ottica di mobilità sostenibile, l’intermodalità ferro–aria mediante la realizzazione di un punto di interscambio lungo la tratta ferroviaria Trapani-Marsala, sulla linea Palermo-Trapani via Castelvetrano.
In particolare, il progetto prevede la realizzazione di un fabbricato viaggiatori, con un’architettura moderna che si inserisce armoniosamente nel contesto circostante, con ampi spazi aperti e annesse aree a verde. La fermata ferroviaria sarà dotata di ascensori, stalli terminal bus protetti da pensilina, parcheggi auto di interscambio accessibili dalla SP21, nonché di un camminamento pedonale per il collegamento in sicurezza con l’aerostazione. È inoltre prevista una viabilità stradale dedicata che consentirà un collegamento veloce tra fermata e aerostazione e l’utilizzo di autobus del TPL, taxi, NCC.
Pienamente rispondente ai criteri ambientali minimi, il progetto si propone di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente circostante attraverso il contenimento dei consumi energetici, con produzione di energia da fotovoltaico che, una volta ultimato, renderà l’impianto autosufficiente.
L’investimento complessivo è di circa 48 milioni e la fine lavori compatibile con gli obiettivi del PNRR.
“La realizzazione della fermata ferroviaria al servizio dell’aeroporto Trapani-Birgi rappresenterà una nuova importante tappa del percorso che porterà la Sicilia verso un sistema di trasporti moderno e più funzionale”, ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò -. Finalmente si potrà raggiungere facilmente lo scalo di Birgi in treno e questo permetterà anche una migliore interconnessione con l’aeroporto di Palermo, oltre che con tutta l’area della Sicilia occidentale. Inoltre, parallelamente alla nuova fermata ferroviaria sorgerà una viabilità stradale dedicata che permetterà di avere un sistema di trasporto integrato con altri mezzi”.