giovedì, 12 Settembre 2024

In Emilia-Romagna è tempo di feste tra cavalieri, tradizioni e piatti tipici

Con la fine dell’estate sulla Via Emilia comincia il periodo delle tradizionali feste nei borghi storici. Sono appuntamenti, veri riti collettivi, la cui origine risale ai secoli passati. È tempo di degustazioni di piatti tipici, di rievocazioni con personaggi in costume, di sfide fra contrade e soprattutto sono i momenti del piacere di stare in compagnia e in allegria nelle strade e nelle piazze. Ecco gli appuntamenti più emozionanti di settembre lungo la Via Emilia.

‘Lotta per la spada dei Contrari’ a Savignano sul Panaro, 14 e 15 settembre
Nel weekend del 14 e 15 settembre il borgo storico di Savignano sul Panaro (Mo) fa rivivere un episodio del 1409: la “Lotta per la spada dei Contrari”, in un gran viavai di dame, cavalieri, giullari, viandanti. La sfida principale è il Palio: le sei contrade del paese vanno alla conquista dell’agognata “Spada dei Contrari” con giochi di abilità e forza. Il biglietto per “entrare a corte” è gratuito ed è in distribuzione all’Accampamento degli Armati. Ma, per questioni di spazio, c’è un numero chiuso per il pubblico in Piazza d’Armi.https://www.terredicastelli.eu/eventi/lotta-spada-dei-contrari/

Rullino i tamburi: il malato Barbarossa guarisce a Medicina il 13, 14 15 settembre
Il paese di Medicina, adagiato sull’antica Via Salaria fra Bologna e Ravenna, celebra il 14 e 15 settembre la festa “Barbarossa” per ricordare uno dei momenti più importanti della sua storia, l’arrivo del famoso imperatore. Il colpo d’occhio è spettacolare: cortei con messeri e madonne, spettacoli, tavolate imperiali sotto le stelle, ricostruzioni di ambienti medievali con oltre 2.000 figuranti. Durante la prima Campagna d’Italia, l’imperatore Federico Barbarossa (1122-1190), si ammalò nel suo accampamento vicino a Bologna. Nessun medico era in grado di curarlo, finché, nello stupore generale, Barbarossa si riprese dopo aver bevuto un brodo, dove era caduta per sbaglio una serpe. Per questo diede il nome di Medicina alla terra che lo aveva risanato e le concesse una serie di privilegi. Il clou della manifestazione è il Palio della Serpe, gare di tiro con l’arco, spettacoli di fuoco e di bandiere. La curiosità. Il prodotto tipico è la Cipolla di Medicina. Oltre che fresca, la si può acquistare in barattoli di vetro: in agrodolce per stuzzichini, in salsa per friggione o anche come patè per tartine. https://www.ilbarbarossa.net/

La Fira di Sett Dulur Russi la più antica della Romagna 11-16 settembre
Tradizione, spettacolo, cantastorie, mostre d’arte, gastronomia, luna park e grande mercato: questa è la Fira di Sett Dulur, in programma a Russi (Ra) dall’11 al 16 settembre. La Fira di Sett Dulur è la più antica festa popolare della Romagna e risale al 1600. Oggi è un appuntamento che mescola un po’ di tutto, sacro e profano, pop e cultura: le celebrazioni religiose a fianco di musica, spettacoli, mostre, eventi culturali, mercati ambulanti, luna park, assaggi di prodotti tipici, come il vino Cagnina, e il Belecott, un particolare cotechino, e naturalmente la tipica piadina romagnola. https://www.firadisettdulur.net/   https://www.instagram.com/firadisettdulur/

Palio di Santa Reparata a Terra del Sole, la città-fortezza domenica 1° settembre
Il Palio di Santa Reparata è una delle tradizioni più antiche d’Italia, è una sfida tra i borghi della piccola città Cinquecentesca di Terra del Sole (FC), quest’anno in programma domenica 1° settembre fra esibizioni di sbandieratori e musici e compagnie d’armi che si cimentano in suggestive ricostruzioni di manovre militari. È in questo angolo di Rinascimento con una cinta muraria alta 13 metri, lunga 2 km e due castelli, che si svolge il Palio di Santa Reparata, con oltre 300 figuranti in costumi spettacolari. Il cuore della rievocazione è rappresentato dai giochi che si svolgono nella piazza centrale con contorno di cortei, cambi della guardia, sbandieratori e specialità gastronomiche. https://www.instagram.com/palioterradelsole/

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