Non più la favola del mare e del sole che racconta la Sicilia come il luogo perfetto solo per fare le vacanze ma il mare come risorsa principale per rilanciare l’economia di un territorio e costruire il futuro delle nuove generazioni. È la sfida audace che si pone Blue Economy, iniziativa portata avanti da un gruppo di giovani, che celebrerà la sua prima edizione sabato 30 novembre dalle 9.30 al Marina Convention Center, del Molo Trapezoidale di Palermo.
A Blu Economy, talk ideato per valorizzare il patrimonio e costruire il futuro della Sicilia, cofinanziato dalla Regione Siciliana, assessorato per le Attività Produttive, prenderanno parte anche operatori turistici; politici e decisori; ricercatori e accademici: esperti di economia del mare.
Tra i protagonisti del dibattito moderato dalla giornalista Licia Raimondi, l’assessore Attività Produttive della Regione siciliana, Edy Tamajo, Roberto Lagalla, sindaco della città di Palermo, Vincenzo Franza, amministratore delegato di Caronte & Tourist, Gregorio Paltrinieri, campione olimpico e ideatore di Dominate the water; Isabella Giglia, Cluster Pr Manager di Rocco Forte Hotels.
I temi affrontati saranno tra gli altri turismo nautico e nautica da diporto per sviluppare un turismo sostenibile e di alta qualità che valorizzi le risorse naturali e culturali della Sicilia; e la creazione di posti di lavoro per promuovere l’occupazione nel settore, attraverso la formazione professionale e l’incubazione di nuove imprese.
L’evento prevede anche la consegna del Premio Blu Economy che andrà a Michele Bella, velista palermitano e velaio del team di Luna Rossa e a Giuseppe Giunchiglia presidente Circolo Velico Sferracavallo.
Ingresso libero. È gradito l’accredito a questo link.
