Il servizio del Palermo City Sightseeing tra il capoluogo siciliano e Monreale può essere svolto soltanto tra l’1 aprile e il 31 ottobre di ogni anno o in concomitanza di manifestazioni turistiche o particolari festività. E allora perchè parliamo di allungamento delle stagionalità? A porre il quesito è Tommaso Randazzo, amministratore delegato di Palermo City Sightseeing che ricorda come la Regione Siciliana nel 2015 abbia emanato un decreto assessoriale che stabilisce che i trasporti turistici tra comuni devono essere stagionali (da aprile a ottobre) mentre negli altri mesi ci vuole un motivo per effettuare il servizio.
“Una norma – sottolinea Randazzo – che però non si trova in linea con gli intendimenti di tutto il comparto turistico regionale che, al contrario, lavora in maniera sinergica al fine di “destagionalizzare” i flussi turistici, e ciò in particolar modo in siti di interesse turistico e culturale di livello mondiale come la città di Monreale. Inoltre, il servizio turistico di linea che noi effettuiamo non usufruisce di alcun contributo pubblico e che quindi l’estensione del servizio non avrebbe alcun costo per l’amministrazione pubblica ed avrebbe ovvie positive
riflessioni sull’occupazione del personale”.
