“Una sentenza di buon senso, intelligente”. È il parere di Claudio Velardi, assessore al Turismo della Regione Campania, a proposito della sentenza n. 76 della Corte Costituzionale secondo la quale, anche se il nuovo titolo V della Costituzione ha stabilito che il turismo, dal 2001, è una materia di competenza regionale, tuttavia l'esigenza di un esercizio unitario a livello statale di determinate funzioni amministrative, abilita lo Stato a disciplinare siffatto esercizio per legge. “Il mio problema – spiega Velardi – non è perdere o guadagnare competenze rispetto allo Stato, ma far funzionare il turismo. So che il mio è un parere controcorrente ma credo che le Regioni debbano agire in una quadro di sussidiarietà con lo Stato. Solo così possiamo risolvere i problemi che si sono creati da quando è stato abolito il ministero del Turismo”.
