Nonostante il numero di slot che possiede in Sicilia, Alitalia garantisce un numero di voli notevolmente inferiore alle effettive esigenze di trasporto da e per l’Isola. E’ questo il punto focale della lettera che il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha inviato al presidente del consiglio Silvio Berlusconi, al ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, al presidente di Cai Roberto Colaninno, e al presidente dell’Enac Vito Riggio. Pertanto, secondo Lombardo, “sarebbe il caso di prendere in considerazione la possibilità di assegnare gli slot non utilizzati ad altri vettori aerei, meglio se siciliani, in modo tale da rendere effettivo un mercato concorrenziale ed assicurare un maggior numero di voli e, quindi, un servizio più efficiente”. “Inoltre – continua nella lettera il presidente – non può non segnalarsi che la nuova compagnia prosegue nella pessima tradizione, già di Alitalia, di accumulare ritardi nei voli, quasi mai comunicati in tempo utile, creando ulteriori disagi ai passeggeri”. Lombardo ha anche dato mandato agli uffici di predisporre uno schema di atto di citazione, che verrà posto gratuitamente a disposizione dei cittadini per chiedere il risarcimento dei danni provocati dai ritardi dei voli e per le ipotesi di violazione della Carta dei diritti del passeggero.