I presidenti delle province di Ragusa e Siracusa Franco Antoci e Nicola Bono hanno incontrato l'assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità Luigi Gentile per discutere della piattaforma che i due enti hanno messo in campo per il potenziamento del trasporto ferroviario nel Sud-Est della Sicilia. In particolare, i due presidenti hanno sottoposto all'assessore due questioni. Una concerne gli investimenti nella tratta Siracusa-Ragusa-Gela col rilancio del progetto preliminare per l'ammodernamento, nonché l'attuazione del percorso di velocizzazione della Siracusa-Catania, la realizzazione della stazione di Fontanarossa per il collegamento con l'aeroporto di Catania, il collegamento con il porto di Pozzallo e la realizzazione del collegamento ferroviario con l'aeroporto di Comiso. L'altra questione riguarda il contratto di servizio che la Regione dovrà stipulare con le Ferrovie dello Stato. Antoci e Bono hanno chiesto specificatamente il ripristino delle corse ferroviarie domenicali recentemente soppresse, il recupero dei treni "Minuetto" per i collegamenti rapidi fra i capoluoghi di Siracusa, Ragusa e Catania, l'utilizzazione del "treno barocco" da giugno a settembre per l'incremento turistico e il rilancio del progetto di metroferrovia di Ragusa.
Gentile ha chiesto due settimane di tempo per verificare la fattibilità, anche economica, per dare corpo alle istanze dei due presidenti, mentre, si è impegnato per quanto riguarda il contratto di servizio da stipulare con le Ferrovie di ripristinare alcune corse domenicali lungo la tratta Siracusa-Ragusa-Gela e di chiedere il ripristino dell'utilizzo del treno "Minuetto".