La Indian commercial pilots association (Icpa), sindacato che rappresenta circa 600 piloti, ha denunciato che "tra il 7 e 10 aprile 6 compagnie aeree, compresa la compagnia di bandiera Air India, hanno violato il regolamento effettuando atterraggi alla cieca" nello scalo di Goa, popolare meta turistica sul mar Arabico, per la mancanza di segnalazioni luminose sulla pista dell'aeroporto. L'associazione, esprimendo timori per la sicurezza dei passeggeri, ha chiesto ai suoi iscritti di non effettuare voli su Goa fino a quando tutte le segnalazioni luminose di assistenza visiva saranno ripristinate. Attualmente la pista è in via di ammodernamento, proprio per questo in alcune ore notturne la segnaletica é disabilitata il che rende difficile la manovra di atterraggio.
Intanto, i piloti indiani sono oggetto dello scandalo dei falsi brevetti di volo che ha già portato a diversi arresti e licenziamenti. Nell'inchiesta in corso, che riguarda oltre 1.700 professionisti e che si conclude questa settimana, la Direzione generale dell'aviazione civile (Dgca) ha scoperto finora 13 casi di certificati e esami falsificati con la complicità di alcune scuole di volo.