Tra i provvedimenti contenuti nella finanziaria approvata dall'Ars la sera di sabato 30 aprile, c'è anche la possibilità di trasformare abitazioni agricole e rurali in strutture turistiche e ricettive, e nuove norme in materia di turismo rurale. Norme che hanno suscitato qualche polemica a cui ora risponde il deputato regionale dell'Udc, Giulia Adamo. "La modifica delle norme in materia di turismo rurale – sottolinea – rappresenta un'occasione per agevolare gli operatori degli agriturismi e non una sanatoria degli edifici. L'emendamento presentato infatti non riguarda la destinazione urbanistica dei fabbricati. Se dovesse passare la modifica – prosegue – gli operatori degli agriturismi potranno scegliere se convertire la propria attività in struttura di turismo rurale. E' una norma che agevola le imprese nell'accesso ai bandi. Si tratta – conclude – di un passaggio che incide sul tipo di offerta e sui requisiti della struttura e che, in nessun modo, danneggia il paesaggio o il territorio".
