Regione Puglia, Confindustria, Confcommercio, Assoturismo Confesercenti, insieme con Anci Puglia hanno chiesto al Governo nazionale di emanare un regolamento relativo alla imposta di soggiorno. "Il Governo – si legge in una nota della Regione – deve intervenire subito per evitare l'applicazione confusa e incontrollata dell'imposta di soggiorno". L'iniziativa ha preso il via a Bari nel corso di un incontro al quale hanno partecipato Silvia Godelli, assessore regionale al Turismo; Luigi Perrone, presidente di Anci Puglia; Giuseppe Chiarelli, direttore di Confcommercio; Vittorio Andidero, responsabile area turismo di Confindustria; Massimo Rota, presidente Assoturismo Confesercenti; Francesco De Carlo, vicepresidente della Federalberghi. Durante la riunione si è discusso della mancata emanazione del Regolamento che avrebbe dovuto indicare come, dove e quando applicare l'imposta di soggiorno. Da qui l'appello al Governo affinché provveda in tempi strettissimi a colmare questa carenza. Infatti, alcuni Comuni hanno dato il via alla redazione di regolamenti che non tengono conto delle finalità di scopo dell'imposta stessa, privilegiando l'unico obiettivo di fare cassa per sopperire ai tagli alla finanza locale.
