L'Italia turistica si sta lentamente riprendendo: entro fine 2011 la spesa dei viaggiatori stranieri dovrebbe crescere del 4-5% sul 2010, superando i 30 miliardi di euro. E questo sullo sfondo di un turismo mondiale che segna una ripresa anch'essa del 4-5%. Sono alcuni dei dati emersi durante la presentazione di TurisMonitor 2012, la ricerca realizzata dal Centro Studi del Touring Club Italiano in collaborazione con Alitalia. Dai dati dell'estate 2011 emerge anche che è in lieve crescita il numero degli italiani che quest'anno si sono concessi una vacanza (47% contro il 46% nel 2010) anche se il fattore-crisi resta.
"I dati italiani per quanto riguarda l'incoming – dice Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano – pur lasciando intravvedere segnali positivi, fanno tornare il Paese alle performance 2006 e ci ricordano che il cammino per la 'normalità' è ancora lungo. Senza considerare che restano questioni strutturali che penalizzano il nostro turismo e che minano un sistema di 34 mila alberghi e oltre 110 mila strutture complementari che danno occupazione, insieme all'indotto, a 2,2 milioni di persone, incidendo sul pil per l'8,6%".
