sabato, 21 Dicembre 2024

Osservatorio regionale: previsioni positive per 2012

Buone anche le performance degli ultimi tre mesi 2011 nonostante il maltempo

Chiude bene il 2011 del turismo ligure che procede in attivo anche per i primi mesi del 2012. Lo rende noto l’Osservatorio Turistico regionale della Liguria. Il mese di ottobre ha favorito le vendite nelle strutture ricettive: occupato in media il 39,7% delle camere disponibili negli esercizi alberghieri ed extralberghieri (+5,6%), ma il maltempo di fine mese ha penalizzato i risultati di novembre con il 22,8% di camere occupate sulle disponibilità del periodo (-1,7%). Il trend medio delle vendite di novembre per la regione è comunque legato a una sostanziale stabilità per il comparto alberghiero (venduto il 31,6% delle camere disponibili, +0,8% rispetto allo scorso anno), ma con una flessione per l’open air (-1,8%) e per le altre strutture extralberghiere (-7,8%). Per quanto riguarda dicembre, le strutture ricettive liguri contano una media del 19,1% di camere occupate (+1%). A causa dell’alluvione che ha colpito alcuni comuni turistici in provincia di La Spezia, il 64,8% delle strutture ricettive della provincia segnala disdette nelle prenotazioni delle settimane successive all'evento.
Relativamente ai prezzi delle strutture alberghiere, si constata una crescita dei prezzi applicati per una camera doppia per le strutture 1-2 stelle (+2,9%); una contrazione per le strutture 3 stelle (-1,6%); stabilità per i 4 e 5 stelle che mantengono invariati i prezzi (-0,1%).
Per quanto riguarda i dati previsionali del periodo invernale, viene confermato uno scenario di bassa stagione e la tendenza consolidata a prenotare vacanze last minute in cerca dell’offerta più conveniente. In un contesto generale di sostanziale stabilità in questo inizio d'anno, a titolo d'esempio per gennaio, si prevedono prenotate il 10,7% delle camere a livello regionale, con un dato che va dal 12,5% di Imperia all'8,5% di La Spezia. Tra i due comparti ricettivi, alberghiero ed extralberghiero, si rivela più penalizzato il secondo, anche a causa delle incerte condizioni climatiche.

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