“Affermare che la causa di tutte le cancellazioni è da attribuire all'assenteismo dei capitreno è una posizione a dir poco faziosa”. Ad affermarlo la segreteria regionale del sindacato Orsa, a proposito dei disagi al traffico ferroviario in Friuli Venezia Giulia. Orsa ricorda di aver “messo in guardia da mesi l'azienda e allo stesso tempo informato organi di stampa, assessore regionale ai Trasporti e Comitato Pendolari delle ricadute che avrebbe comportato la nuova turnazione dei capitreno: giornate ai limite della normativa prevista dal contratto, che oltre ad aggravare i carichi e i ritmi di lavoro del personale non permettono – sostiene la nota – alcuna gestione delle emergenze”.
Per il sindacato “la situazione sta diventando insostenibile anche per il personale di macchina, sempre di più costretto a ricorrere al lavoro straordinario per la copertura dei treni e a combattere quotidianamente con un materiale vetusto”. Dopo aver già dato vita a 3 stop, Orsa afferma “è pronta una quarta azione ma per non creare ulteriore disagio ai pendolari, in nome del rispetto che abbiamo nei loro confronti, abbiamo ritenuto opportuno fermarci e intraprendere – conclude la nota – direttamente le vie legali”.
