Non ci sarà alcuna offerta da parte di Meridiana Fly per il bando di gara sulle nuova continuità territoriale aerea. “Dalle analisi e valutazioni effettuate dall'azienda – si legge in una nota – è emerso che, pur in presenza di una contribuzione pari a quella massima prevista nel bando nel pieno rispetto del regolamento UE 1008/2008, l'operazione risulta non economicamente sostenibile. Il vettore ha infatti calcolato che produrrebbe una perdita di circa 20 milioni di euro l'anno. Tale risultato – aggiunge la nota – non è gestibile da una compagnia che sta cercando l'equilibrio economico e finanziario che possa garantire la crescita dell'azienda e la salvaguardia dei posti di lavoro. Meridiana fly, consapevole di essere la compagnia di riferimento per la Sardegna e per i sardi – conclude la nota – si rende disponibile a trovare una soluzione alternativa, insieme alla Regione, entro le prossime 48 ore, che possa salvaguardare il diritto ad una mobilità agevolata per i residenti in Sardegna”.
E neppure Alitalia ha presentato un'offerta. La compagnia, attualmente, garantisce voli nel rispetto della continuità territoriale, sulla base di condizioni stabilite da un precedente bando prorogato da circa un anno e che scade il prossimo 1 giugno.