venerdì, 22 Novembre 2024

La Lombardia riconosce la professione del consulente di viaggio

CartOrange, Romano: valorizzata figura professionale legata al mondo delle adv

La figura professionale del consulente di viaggio sta per essere regolarizzata. Questi professionisti, infatti, sono stati riconosciuti dalla Regione Lombardia, che ha aggiornato il Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP) inserendo anche il profilo del consulente di viaggio.
“È un punto di partenza per valorizzare un lavoro che non si può improvvisare, che si può svolgere solo se si è collaboratori di un'adv e che richiede un ventaglio di competenze estremamente ampio – commenta Gianpaolo Romano, ad di CartOrange – La Regione ha messo a punto un quadro di riferimento che serve a progettare percorsi formativi dai quali nasceranno dei consulenti preparati e completi, sui quali i viaggiatori sapranno di poter sempre contare”.
Il consulente di viaggio è un professionista specializzato nello studiare soluzioni su misura in base alle esigenze del cliente. In Italia, può operare solo se è collaboratore di un'adv, ma a differenza di un agente di viaggio tradizionale lavora fuori dalle mura dell'ufficio, incontrando i clienti a casa o sul loro posto di lavoro, negli orari preferiti dai clienti. Punto focale della sua professione è sapere offrire una consulenza molto qualificata, sapendo proporre viaggi innovativi, diversi da quelli offerti nei classici cataloghi.
“Per garantire assistenza prima, durante e dopo il viaggio – continua Romano – un consulente, oltre a operare in stretta sinergia con la propria agenzia, deve conoscere la legislazione turistica, le procedure per le prenotazioni, la normativa che regola i trasporti e i titoli di viaggio e deve avere altre competenze e abilità ben individuate. Tutte materie che CartOrange insegna durante i corsi di formazione per i propri Consulenti per Viaggiare”.
Il TO ha introdotto in Italia la figura del Consulente per Viaggiare, basando su questa professione e sulla formazione il successo della propria attività. Oggi CartOrange conta 500 consulenti, di cui 150 in Lombardia. “Si tratta di un professione molto diffusa e apprezzata all'estero, ma che da noi sta emergendo solo negli ultimi anni. Si stima – conclude Romano – che in Italia circa 5.000 persone svolgano una professione in qualche modo assimilabile a questa attività. L'inserimento nel Qrsp è un primo passo nella definizione di standard condivisi. Si danno visibilità e riconoscimento a una professione che sempre più consumatori trovano in linea con le proprie esigenze e che costituisce un'opportunità lavorativa importante per un numero crescente di persone”. In Italia è attiva già da anni un'associazione che riunisce i consulenti di viaggio, l'Assicov, associazione facente parte di Confcommercio a Milano.  

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