L'Italia resta, nonostante il difficile momento economico, una meta di primo piano nella domanda di viaggi organizzati e gli operatori turistici sono ottimisti sulle previsioni per il 2013. Secondo una ricerca di Isnart-Unioncamere, il 64,6% indica stabile la domanda di questo tipo di viaggi mentre il 26,1% prevede una crescita e solo il 9,3% segnala una possibile diminuzione.
Saldo il mercato statunitense vero le mete italiane (70,8% tour operator prevedono mercato stabile) e positive le previsioni degli operatori argentini, il 60% dei quali prevede un aumento della domanda di viaggi organizzati verso il Belpaese. Ottimistiche anche le proiezioni del 53,2% degli operatori indiani e del 50% dei cinesi.
In particolare, nel turismo sportivo verso l'Italia è atteso un aumento del 40%, seguito dai viaggi legati agli eventi culturali (31,4%), dalla montagna estiva (25%), dal turismo religioso (25%) e dall'enogastronomia (24,4%).
