Il 9 gennaio scorso Alessandra Mottola Molfino, presidente di Italia Nostra ha lanciato un appello affinché il centro storico dell'Aquila venga dichiarato per legge ‘Unitario monumento di cultura urbana'. All'appello della Molfino ha risposto Mara Quaianni, vice presidente di Federalberghi L'Aquila. "Gli operatori turistici aderenti a Federalberghi – dice in una nota la Quaianni – saranno i primi a scendere in campo per cominciare ad affrontare il problema della ricostruzione della città. L'Aquila ha o aveva un potenziale turistico, artistico e culturale da far invidia a molte altre città italiane che, sicuramente, verrà meno se continueremo a non voler affrontare determinati problemi. Ad un anno dal sisma – ha aggiunto – L'Aquila non esiste più ed i magnifici borghi sono diventati veramente dei borghi fantasma. Quindi, un invito a tutte le Istituzioni a ricostruire il tessuto sociale della città, far ripartire l'economia, ricreare la vita nel centro storico ancora invaso da macerie, palazzi non messi in sicurezza, illuminazioni spente".