Nei giorni scorsi sono ripresi gli scavi per portare alla luce la tomba n. 618 della necropoli di Campovalano nel comune di Campli (Teramo).
All'interno delle oltre 600 tombe già scavate, sono stati rinvenuti i servizi di vasi in bronzo o in ceramica fatta a mano visibili attualmente al museo di Campli e di Chieti. I ritrovamenti testimoniano la rilevanza dell'ideologia del banchetto, significato simbolico rimarcato anche della presenza di gruppi di spiedi in ferro.
Caratteristiche delle deposizioni maschili sono le armi mentre tipici delle tombe femminili sono alcuni strumenti di lavoro legati al cucito, alla tessitura e alla filatura.
In occasione della serate della agra del tartufo di Campolvano è stato possibile visitare la tomba n. 2, fedelmente ricostruita, unica riproduzione nel suo genere in Italia.