"Il provvedimento approvato dal Consiglio regionale, nella parte in cui concede facoltà agli stabilimenti balneari di poter predisporre strutture protettive, è questione già fatta oggetto di discussione nell'ambito del confronto avviato per la revisione generale del Piano demaniale marittimo regionale. Operazione che deve, peraltro, tener conto anche degli intervenuti decreti attuativi sul cosiddetto Federalismo demaniale". È la precisazione di Mauro Di Dalmazio, assessore al Turismo della Regione Abruzzo, relativamente al provvedimento sul demanio marittimo approvato dalla Consiglio Regionale. "Già nell'ordinanza balneare 2010 – ha sottolineato – si teneva in parte conto delle necessità di protezione degli stabilimenti". Per l'assessore "tale condivisa esigenza di tutela deve, peraltro, trovare una adeguata regolamentazione al fine di essere coniugata con la tutela dell'interesse pubblico costituito dal rispetto ambientale, dal decoro estetico del nostro litorale, dalla libera fruibilità e accessibilità delle spiagge e dalla salvaguardia della cosiddetta ‘vista mare''. Avvierò pertanto – ha concluso – un immediato confronto con l'Anci, con le associazioni di categoria e con le maggiori associazioni ambientaliste, finalizzato ad adottare, quanto prima, tutti gli interventi in tal senso funzionali".
