Nell’ambito delle azioni di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale previsti dall’agenzia di sviluppo locale teatina, a L’Aquila è stato lanciato il progetto di una banca data dei beni culturali fruibili sul territorio che offra agli utenti un ampio spettro della realtà culturale del comprensorio Chietino-Ortonese. Il progetto, finanziato con investimenti della provincia di Chieti e fondi Cipe, si concretizzerà in una “Rete unitaria di gestione dei beni culturali ed ambientali” che gestirà la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico ed ambientale di 28 comuni che fanno parte del comprensorio Chietino-Ortonese, dopo aver catalogato minuziosamente tutte le ricchezze culturali del territorio, molte delle quali semi-sconosciute.