"Entra nel vivo la mobilitazione straordinaria delle imprese balneari di Abruzzo, Marche e Molise contro la batosta retroattiva che rischia di mettere fuori gioco decine di piccole e medie imprese". E’ quanto si legge in un comunicato diramato da Confesercenti Abruzzo. Contro “il salasso” Fiba-Confesercenti ha attivato una mobilitazione straordinaria in tutto il medio Adriatico, dove sono diffuse le piccole e medie imprese. La mobilitazione, partita dall’Abruzzo, ha coinvolto anche Marche e Molise. Il 18 gennaio alle 10, al Sea Lion Hotel di Montesilvano, gli imprenditori delle tre regioni si ritroveranno per una grande manifestazione alla presenza di parlamentari, amministratori regionali e locali, sindaci, per chiedere di non uccidere il tessuto produttivo che ha costruito il turismo costiero di Abruzzo, Marche e Molise.
“La costa abruzzese vive una situazione di emergenza – dicono per Fiba Abruzzo Ciro Gorilla, Flaminio Lombi, Dino Montefusco e Simone Lembo – ci sono comuni senza piani spiaggia, le risorse per la costa sono in diminuzione e siamo in perenne emergenza erosione. Eppure sulla costa si produce gran parte del turismo e dell'economia di questa regione”.