L’Aquila vola a Budapest per promuoversi

Operatori e giornalisti riuniti in un workshop per scoprire le potenzialità della città post-sisma

E' arrivata sino a Budapest la promozione dell'Aquila. Una mostra e un workshop con gli operatori turistici per promuovere e valorizzare le risorse storico artistico ambientali della città e del suo territorio. Al pubblico di operatori ungheresi del settore, Pietro Giardini del tour operator Abruzzo Aquilano, ha presentato una serie di pacchetti turistici immediatamente fruibili mentre l'assessore al Turismo del Comune dell'Aquila, Lelio De Santis, dopo aver ampiamente illustrato le caratteristiche dei diversi filoni turistici, culturale, naturalistico e religioso, ha invitato i rappresentanti delle istituzioni, gli operatori turistici locali e i rappresentanti dei mass media a visitare L'Aquila ed a verificare con mano le grandi potenzialità del territorio in termini di accoglienza, ricettività e offerta turistica. Infine, ha suscitato molta attenzione la sfida che la città dell'Aquila ha intrapreso per il riconoscimento della candidatura a Capitale europea della Cultura 2019.
L'iniziativa, perorata dall'assessorato al Turismo del Comune, dall'Ambasciata d'Italia in Ungheria, dall'Istituto italiano di Cultura e dall'Istituto del Commercio estero, si è svolta presso l'Istituto italiano di Cultura, già sede del parlamento ungherese nei primi anni del '900.

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