Il collegamento ferroviario fra Napoli e Bari si allungherà sino a Lecce e Taranto includendo la linea Potenza-Foggia. Il collegamento sarà diretto e ridurrà i tempi di percorrenza rispetto all'attuale collegamento per i treni passeggeri e merci e consentirà maggiore regolarità di orario. È quanto stabilito dal Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) per la realizzazione della direttrice ferroviaria per un costo complessivo di 7,1 miliardi. Il contratto è stato firmato dal Fabrizio Barca, ministro per la Coesione territoriale; da Mario Ciaccia, viceministro alle Infrastrutture e i Trasporti; da Stefano Caldoro e Vito De Filippo, presidenti delle Regioni Campania e Basilicata; da Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo, cultura e Turismo della Regione Puglia e da Mauro Moretti, ad di Ferrovie dello Stato, anche per conto dell'ad di Rfi, Michele Elia.
