Aprirà il 9 ottobre a Torretta di Crucoli, nel crotonese, il museo Melissa Palopoli. Ospiterà una collezione di reperti archeologici rinvenuti sul territorio e raccolta da un privato. Il museo rappresenta un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato, che ha messo insieme i fondi Por erogati dalla Regione Calabria al Comune di Crucoli, e la passione per l'archeologia di Ernesto Palopoli, esponente di una famiglia di proprietari terrieri del luogo, grande esperto e cultore della materia. L'inaugurazione del museo, dedicato alla figlia di Palepoli, scomparsa in tenera età, arriva a conclusione di un lungo iter burocratico dovuto alla necessità di catalogare e restaurare i reperti della collezione privata, tutti provenienti dall'area della provincia di Crotone, in particolare dalla zona di Strongoli, Cirò, Crucoli e Umbriatico.
''Per ora solo il 50% della collezione e' stato restaurato e sara' esposto – ha spiegato Egidio Romano, assessore alla Cultura del Comune di Crucoli – La collezione comprende reperti archeologici di epoca protostorica, dell'eta' del ferro e del bronzo e della popolazione Brettia, autoctona e precedente alla colonizzazione Greca, reperti risalenti alla Magna Grecia dei territori di Petelia, Krimisa, e Macalla e reperti dell'epoca tardo romana''.
