Soddisfazione di Agriturist per il rinnovo della normativa in materia di agriturismo attuata in Calabria a distanza di ventuno anni dalla precedente legge. “Era assolutamente necessaria una revisione delle norme che disciplinano la materia – ha spiegato Francesco Fratto, Presidente di Agriturist Calabria – L'agriturismo di oggi non è certo quello di venticinque anni fa; se negli anni Ottanta l'agriturismo si poteva definire un’attività nuova, oggi molte cose sono cambiate. E’ cresciuta l'offerta, la domanda e le sue tendenze sono in continua evoluzione, sono cambiati gli strumenti di comunicazione tra domanda e offerta, per cui l'agriturismo, oggi in piena fase di sviluppo e maturità, rappresenta non più un comparto marginale, ma una scelta imprenditoriale e strategica”. La nuova legge, secondo Agriturist, coniuga meglio le esigenze di tutela e difesa dell'ambiente, con quelle di sviluppo turistico, di diversificazione dell'attività agricola, di nuova occupazione in agricoltura, di conservazione e valorizzazione delle tradizioni e del patrimonio rurale.
“Si tratta di un provvedimento moderno, che interpreta bene le esigenze delle imprese e del comparto nel suo insieme. Tutela e qualifica le aziende già presenti sul mercato, con un impulso importante verso il continuo miglioramento dell'offerta. Altro aspetto importante e' l'azione di controllo e monitoraggio con il coinvolgimento delle Province e la costituzione dell'Osservatorio regionale”. Agriturist Calabria evidenzia comunque che il testo di legge presenta alcuni errori di forma, che danno lo spunto per ribadire la necessità di un confronto costruttivo con la Regione, finalizzato alla stesura del regolamento attuativo, così come previsto dalla legge, che consentirà di evitare discrezionalità interpretative che darebbero spazio ad azioni speculative assolutamente dannose per l'immagine e l'economia agrituristica nel suo insieme.
“Si tratta di un provvedimento moderno, che interpreta bene le esigenze delle imprese e del comparto nel suo insieme. Tutela e qualifica le aziende già presenti sul mercato, con un impulso importante verso il continuo miglioramento dell'offerta. Altro aspetto importante e' l'azione di controllo e monitoraggio con il coinvolgimento delle Province e la costituzione dell'Osservatorio regionale”. Agriturist Calabria evidenzia comunque che il testo di legge presenta alcuni errori di forma, che danno lo spunto per ribadire la necessità di un confronto costruttivo con la Regione, finalizzato alla stesura del regolamento attuativo, così come previsto dalla legge, che consentirà di evitare discrezionalità interpretative che darebbero spazio ad azioni speculative assolutamente dannose per l'immagine e l'economia agrituristica nel suo insieme.