Impegno del governo per migliorare l'appeal turistico della Calabria. Lo assicura il ministro del Turismo Michela Brambilla: "Stiamo lavorando ad un piano per il sud che prevede opere importanti, risorse, finanziamenti e che prevede anche per la Calabria quello che è un decollo necessario verso una strutturazione ed uno sviluppo di cui possano beneficiare imprese e territorio". Un piano in cui il turismo avrà un ruolo importante: "Abbiamo dimostrato nei fatti come si voglia sostenere questa bellissima regione per quello che potrà essere il suo sviluppo futuro. Il turismo, ovviamente, è una grande fonte di risorse che può garantire al pil della Calabria un netto ed importante contributo così come può rispondere alla domande di occupazione in maniera forte e precisa". La Brambilla ha puntato poi il dito sulla piaga delle infrastrutture: "Il turismo in Calabria non ha mai avuto una sua strutturazione in maniera importante e questo si vede nelle cose e nei fatti: meno strutture alberghiere e posti letto al di sotto delle grandi potenzialità. Ci sono delle coste, sicuramente di grande bellezza, che non sono state curate né nello sviluppo residenziale che è nato negli anni lungo i litorali, né in quella che è una giusta valorizzazione e cura del territorio che, quando si tratta di un territorio di bellezza e di eccellenza quale quello calabrese diventa un punto fondamentale. Non è stata fatta un'operazione di marketing e di promozione come avrebbe dovuto essere anche in termini di attrazione e di flussi turistici soprattutto internazionali che sono quelli che possono destagionalizzare". Segnando quella che deve essere l'obiettivo, il ministro ha sostenuto in conclusione che bisognerà soprattutto riempire i mesi di bassa stagione con turisti in arrivo da tutto il mondo.