Si è concluso con grande successo il "Calabria Wine Days" la manifestazione che ha portato in città i migliori vini della regione. Al centro del dibattito con gli operatori di settore, innanzitutto la politica dei prezzi, ma anche la necessità di maggiori spazi per le cantine calabresi nei ristoranti, oltre che la valutazione di una fondazione che possa incentivare e sostenere il comparto. Il presidente dell'Ais Calabria ha sottolineato la necessità di avviare strategie comuni tra produttori e ristoratori, che riguardino il marketing del territorio. Gianfranco Manfredi, giornalista esperto di enogastronomia e tra gli organizzatori dell'evento ha espresso soddisfazione per l'andamento di questo Wine Days. “Si è trattato- ha sottolineato Manfredi- del primo incontro serio, reale e franco tra il mondo della ristorazione, della produzione dei vini, della ricerca e dell'enoturismo. Lamezia – ha aggiunto – è stata per tre giorni la capitale del vino calabrese e ha vissuto un importante momento di incontro tra mondi che spesso difficilmente si parlano e che questa volta hanno avuto la possibilità di conoscersi e farsi conoscere". La giornata si è chiusa con la premiazione del concorso "Carta Canta", che ha coinvolto diciotto aziende. Il primo premio è andato ex aequo a due ristoranti, "Mille Seicento Nove" di Cerisano e "L'Approdo" di Vibo Marina.
