Cosenza: ok incentivi per turismo sociale nei parchi

Arrivano i primi positivi risultati del progetto della Provincia

Sono positivi per il turismo calabrese i risultati del progetto teso a favorire lo sviluppo delle zone dei Parchi del Pollino e della Sila dove lo scorso anno sono state registrate rispettivamente 8.500 e 8.700 presenze in più. La crescita è riferita al segmento di mercato cui era diretto agli aderenti al programma di Educazione Ambientale e di Incentivi al Turismo Scolastico, per la Terza Età e per i Diversamente Abili sottoscritto tra la Provincia di Cosenza ed i due Parchi Nazionali. Il Protocollo è stato rinnovato anche per il 2009, con un aumento dello stanziamento della Provincia che passa dai 200mila euro dello scorso anno ai 250mila euro attuali, suddivisi nella somma di 125mila euro per ognuno dei due Parchi, riconosciuti quali enti attuatori attraverso la realizzazione di bandi finalizzati all’erogazione di contributi per soggiorni e gite organizzate nel loro territorio. La concessione dei contributi è prevista a favore di istituti scolastici, sia pubblici che privati, se legalmente conosciuti o equiparati, enti, associazioni, fondazioni, cooperative, guide ufficiali del Parco, operanti nei settori della terza età, del volontariato e socio-assistenziali per l’organizzazione di soggiorni con un minimo di due pernottamenti, con almeno 15 partecipanti, compresi gli accompagnatori, presso strutture ricettive di uno dei comuni dei Parchi, oppure gite, della durata di una giornata, con almeno 15 partecipanti, compresi gli accompagnatori, prevedendo almeno un pasto presso strutture di uno dei Comuni dei Parchi stessi (11 per quello della Sila, 32 per il Pollino).Il periodo nel quale dovranno essere realizzate le gite o i soggiorni dovrà essere compreso tra il 15 marzo ed il 15 luglio, il 15 settembre ed il 15 novembre. I contributi che gli Enti Parco potranno erogare saranno quelli relativi a spese di trasporto e/o altre spese strettamente connesse alla realizzazione del soggiorno o della gita. I bandi si possono visualizzare on line.
editore:

This website uses cookies.