Oggi a Reggio Calabria prenderà il via, da parte dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, il percorso per l’ottenimento della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS), strumento metodologico e certificazione che permette una migliore gestione dello sviluppo del turismo sostenibile nelle aree protette.
La CETS è coordinata da EUROPARC Federation, col supporto delle sezioni nazionali della federazione (come Federparchi-Europarc Italia) e la sua acquisizione da parte dei parchi è auspicata da parte del Ministero dell’Ambiente.
L’obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell’area protetta a favore dell’ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori.
Il processo dovrà coinvolgere gli attori del territorio, enti, associazioni, istituzioni, imprese e cittadini che a qualunque titolo operino nel settore del turismo, perché solo attraverso un’azione coordinata potranno raggiungersi obiettivi importanti.
L’incontro di oggi, 11 dicembre, consentirà un ampio dialogo tra tutti gli intervenuti nello spirito di crescita e di collaborazione proprio della Carta Europea, ottenibile soltanto attraverso la volontà e l’impegno di tutti gli attori coinvolti.
La Cets è una grande opportunità per il Parco e per il territorio, per dare maggiore valore alle iniziative messe in campo fino ad oggi sul turismo sostenibile e per sperimentarne di nuove, entrando a far parte di una rete di eccellenza europea.