‘Destination Mountain' è giunto a conclusione. Si tratta di un progetto presentato dalla Provincia di Cosenza, in qualità di capofila, in partenariato con gli Enti Parco e Foreste di Metsahallitus (Finlandia), Comune di Dealu (Romania) e Comune di Reggio Calabria, nell'ambito del Miniprogramma Robinwood Plus, a valere sul Programma Interreg IVC, tra Regione Liguria, Regione Calabria, Consiglio Regionale di Limousin (Francia), autorità regionale di Kainuu (Finlandia), Consiglio Regionale di Harghita (Romania).
"Il progetto – spiega una nota – ha avuto lo scopo di promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile nelle aree forestali e nelle aree naturali protette, individuate dunque, per la Calabria, anche all'interno del Parco Nazionale della Sila. Il programma dell'evento nelle aree protette della Sila è stato intenso e ricco di proposte ed è stata realizzata una serie di study visits dal 13 al 15 ottobre. Oltre alla conferenza internazionale del 15, questa prima fase del progetto ha previsto – continua la nota – diverse visite guidate nel Parco silano, un workshop con interventi sulle risorse del bosco e del sottobosco, l'inquadramento ambientale del Parco curato da Afor ed Arssa, lo scambio di buone pratiche con la Finlandia. Il 13 ottobre sono stati visitati il Museo dell'Olio di Oliva e della Civiltà Contadina ed il Parco Avventura ‘Orme nel Parco' a Zagarise, in Sila Piccola, poi è stata la volta del Centro Visite ‘Cupone' dove Sonia Ferrari e Michele Laudati, rispettivamente presidente e il direttore dell'Ente Parco, hanno illustrato le principali caratteristiche delle aree protette del Parco della Sila e presentato le linee guida della ‘Carta europea del Turismo sostenibile', conferita all'Ente silano da Europarc".