C'è soddisfazione fra il management del Parco della Sila, dopo la partecipazione alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli. "Si tratta di un vero e proprio raduno internazionale del turismo – spiega l'Ente in un comunicato – durante il quale tour operator, agenzie di viaggio, compagnie aeree e di navigazione, catene alberghiere, Istituzioni italiane ed enti del turismo internazionali si ritrovano per presentare le novità dell'offerta e per discutere le ultime tendenze della domanda, al fine di attrarre crescenti flussi turistici". Sono queste le ragioni che hanno spinto il Parco nazionale della Sila a partecipare all'evento, organizzaando, grazie anche al contributo della Provincia di Cosenza, un momento di incontro con numerosi tour operator, agenzie di viaggio e altri operatori, fra cui alcuni importanti soggetti del turismo sociale, come cral aziendali e operatori del mondo delle scuole, presentando la propria offerta turistica ecosostenibile ed ha partecipato ai workshop di prodotto sull'Incoming e sul Turismo Sociale. Durante i tre giorni della Borsa ben 358 agenzie di viaggio, 29 cral e quattro network di agenzie hanno avuto l'opportunità di visitare lo stand del Parco, unico parco naturale ad aver partecipato alla Borsa con una propria struttura espositiva. "Abbiamo presentato il turismo nel Parco Nazionale della Sila – ha detto il presidente dell'ente, Sonia Ferrari – nella sua ricca e variegata offerta: natura, storia, arte, cultura, enogastronomia, evidenziando come la Sila offra la possibilità di trascorrere un piacevole periodo di vacanza a qualunque età. Ci siamo rivolti al turista italiano, ma anche ai mercati esteri, sempre più interessati ad un turismo 'verdè, sostenibile per l'ambiente e a basso impatto. Abbiamo inoltre programmato, per la prima settimana di maggio, un Educational rivolto alle agenzie di viaggio, al fine di divulgare la conoscenza della Sila e delle strutture turistiche che ricadono nel Parco".