Non si placano in Calabria le polemiche sul disastrato sistema dei collegamenti nella regione. A scendere in campo questa volta è Michelangelo Tripodi, assessore all'Urbanistica e Governo del Territorio: “Il ministro Matteoli, invece dei soliti proclami riguardanti l'inizio dei lavori del Ponte sullo Stretto, opera faraonica, inutile e che avrebbe un impatto devastante dal punto di vista ambientale, farebbe bene ad occuparsi dei veri e sempre più drammatici problemi che riguardando l'intero sistema dei trasporti e delle infrastrutture calabresi”. L’affondo dell’assessore giunge dopo l'annuncio del ministro dell’avvio dei lavori per la realizzazione del Ponte sullo Stretto entro il 2009. “Mentre il sistema dei trasporti in Calabria è letteralmente al collasso e tutto il territorio è stato colpito da gravissimi fenomeni di dissesto idrogeologico – spiega Tripodi – il ministro Matteoli fa un annuncio che rappresenta un'offesa alla Calabria. In Calabria la situazione è disastrosa sotto tutti i punti di vista: treni a lunga percorrenza soppressi, scali merci azzerati, cantieri della A3 abbandonati, statale 106 ionica e statale 182 delle Serre dimenticate, trasporto nello Stretto a singhiozzo e che paradossalmente in poche settimane fa registrare un aumento di circa il 300 per cento dei biglietti, aeroporti penalizzati dalle compagnie aree e da tariffe da capogiro”.
