Con una cerimonia alla presenza di Giuseppe Di Lella e Antonella di Nocera, consiglieri del ministro Bray, il Mibac ha preso ufficialmente possesso della Reggia Borbonica di Carditello. Sul balcone del sito sono state issate le bandiere italiana e dell'Ue.
Durante la cerimonia si è svolto il primo passaggio di consegne con la dazione delle chiavi del sito dal custode giudiziario nominato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, al dg Roberto Romagnoli della Sga, società del Ministero dell'Economia che ha acquistato il sito borbonico per 11,5 milioni di euro per poi cederlo al Mibac.
“È un momento importante che segna la vittoria dello Stato in una battaglia di legalità e di tutela del patrimonio artistico italiano", ha detto Gregorio Angelici, direttore regionale dei Beni Culturali che, nei prossimi giorni, firmerà il decreto di assegnazione di 15 dipendenti della Direzione Regionale alla Reggia in qualità di guardiani.
”Per l'inizio della primavera – ha sottolineato Angelini – una parte della Reggia sarà fruibile e potremo iniziare ad aprirla regolarmente. I lavori di restauro chiederanno invece più tempo".
