Gli internauti potranno visitare, attraverso i loro tablet o pc, la mostra “Terrae Motus”, allestita alla Reggia di Caserta. Il progetto Virtual Exhibitor è stato realizzato dal Cineca, il più importante centro di calcolo d’Italia ed è accessibile sul sito web del palazzo reale.
La mostra è stata allestita su iniziativa del gallerista napoletano Lucio Amelio che la progettò chiamando a raccolta artisti internazionali (come Andy Warhol), chiedendo loro di realizzare un lavoro che testimoniasse il terremoto dell’Irpinia del 1980. Le opere in esposizione sono 72, dislocate in 16 sale. Ma adesso è possibile navigare virtualmente tra le produzioni artistiche, leggere le informazioni e osservare i luoghi di esposizione.
Questa tecnologia in 3D potrà essere utile in futuro ai curatori di mostre, per ottimizzare gli allestimenti e valutarli in anteprima. Si tratta del primo progetto realizzato da Cineca a seguito dell’accordo siglato con la Reggia diretta da Mauro Felicori, che ha già annunciato altre iniziative. Il direttore del dipartimento Supercalcolo del Cineca, Sanzio Bassini, ha spiegato che il progetto “lancia l’opportunità di coniugare il tema dei big data con i beni culturali, per curare una fruizione consapevole e garantita”. Il direttore della Reggia, ha invece dichiarato: “il Cineca sta creando un sistema per valutare il giudizio dei visitatori della Reggia; si tratta di analisi, fatte con diverse metodiche, attraverso i dati di Facebook, Twitter e altri social. Con questo sistema potremo analizzare ciò che il pubblico pensa della Reggia di Caserta”. Per chi invece vorrà recarsi personalmente a visitare la mostra, ci sarà tempo fino al 31 ottobre.
