Prezzo troppo alto per una corsa in taxi. È successo a Napoli dove un turista milanese vedendosi chiedere una cifra diversa da quella prevista per il percorso Capodichino-Molo Beverello ha denunciato il fatto ai vigili urbani i quali, dopo aver rintracciato il conducente, hanno accertato anche che aveva rilasciato una ricevuta con un numero di licenza falso.
Gli agenti del Nucleo Mobilità Turistica hanno ritirato la licenza al tassista resosi responsabile della violazione delle norme del codice della strada sul servizio pubblico e di violazione di regolamento comunale per la disciplina degli autoservizi pubblici non di linea. Il turista ha raccontato di essere appena arrivato in aereo da Milano ed era diretto all'isola di Ischia. All'uscita dell'aeroporto è salito a bordo di un taxi che, oltre a non avere azionato il tassametro, non ha applicato la tariffa predeterminata. Giunto a destinazione, il tassista ha chiesto al passeggero 35 euro rilasciando una ricevuta diversa da quella dovuta. Il turista, prima di imbarcarsi ha scattato una foto al taxi segnalando il fatto agli agenti municipali.
