Nella polemica sui dispositivi che limitano il traffico in Costiera Amalfitana, scende in campo anche l´Ente provinciale per il Turismo di Salerno. E da qui parte la proposta di rinviare le limitazioni ai bus di lunghezza superiore ai dieci metri, in un momento di particolare crisi per il turismo. Una iniziativa, quella dell’Ept, che sposa la causa dagli operatori turistici del comuni che si affacciano sulla Divina ma anche degli operatori della penisola sorrentina.
Una nota dell’ente ribadisce la necessità di adottare con due anni di anticipo le decisioni ma anche che gli operatori turistici vendon i pacchetti in abbondante anticipo sull´inizio della stagione. “Tali pacchetti – ha spiegato l´amministratore Gennaro Avella – sono generalmente strutturati dai tour operator sull´utilizzo proprio dei pullman turistici, di gran lunga il mezzo di spostamento preferito per i visitatori in Costiera. In tale quadro l´ imposizione di un divieto di transito per mezzi di una determinata portata, seppure rispondente a legittime logiche a tutela dell´interesse pubblico potrebbe creare disorientamento, disagio, danno economico. Urge quindi un confronto franco tra le parti perché la soluzione alla vicenda garantisca la tutela dell´interesse pubblico e di quello dei singoli imprenditori locali”.
