Capri risale, a luglio presenze a +2%

Smentite le pessimistiche previsioni iniziali

Presenze a Capri in crescita del 2% fino a luglio: il sorprendente dato è dell’Azienda di Soggiorno dell’isola e sovverte in parte i bilanci negativi stilati in prossimità della fine del’estate. E’ probabile che a favorire l’exploit siano state le numerose manifestazioni internazionali che hanno caratterizzato la vita dell’isola nel periodo estivo e comunque sia stato, il fenomeno non può che essere accolto con favore dagli operatori turistici.
“Già a maggio e giugno ci eravamo accorti che l'andamento della stagione turistica non rispondeva alle previsioni pessimistiche che c'erano state alla vigilia –ha dichiarato il presidente della locale Federalberghi, Sergio Gargiulo – A metà ottobre possiamo dire con sicurezza che se in qualche struttura si sono registrati i cali, questi sono limitatissimi e non superano il 5%. In totale possiamo ritenerci soddisfatti vista la crisi economica mondiale che ha penalizzato i flussi turistici internazionali, Capri può dire di esserne uscita quasi indenne”.
Alla base della performance positiva, secondo gli operatori ci sarebbe la politica del contenimento dei prezzi.
editore:

This website uses cookies.