I visitatori che hanno accolto le proposte della due giorni dedicata alla Festa dell’Arte, per l’anniversario di Artecard, sono 52.686 La quinta edizione della Festa dell’Arte si è conclusa con una crescita di visitatori rispetto al 2006 del 35%. In particolare, 3.872 persone hanno visitato i 48 cantieri di restauro e valorizzazione del patrimonio archeologico e monumentale aperti per la prima volta al pubblico. Fulcro della due giorni, l’Area Flegrea con 7.180 ingressi. In 2.700, inoltre, hanno visitato il complesso di Cuma e i quattro cantieri Foro, Mausolei, Anfiteatro e Mura, (con una crescita del 300% di visite rispetto alla due giorni dell’anno scorso). Lunghe file anche per visitare il Rione Terra, con una crescita del 22% rispetto alla scorsa edizione. A Napoli in 19.141 hanno girato per musei e cantieri: il primo posto è andato al Museo Archeologico Nazionale con 4.404 ingressi, a seguire il palazzo Reale con 3.780, terza classificata Città della Scienza con 2.800 e quindi il Maschio Angioino con 1.556 visitatori e Castel’Elmo con 1.430 ingressi. Positivi i riscontri anche per l’area Vesuviana, che complessivamente ha avuto 14.187 turisti sui 10.633 della precedente edizione e, quindi, con un incremento del 34%.
