Si chiama 'Vigna Felix' il progetto per l'enoteca regionale presentato oggi a Napoli dall'assessore all'Agricoltura Gianfranco Nappi. Il progetto prevede la costituzione di sette le enoteche regionali che saranno create sul territorio e nei luoghi tradizionalmente legati alla produzione del vino. L'hub centrale sarà ubicato a napoli presso la Mostra d'Oltremare e in città sono previste due enoteche: sotto i portici in piazza del Plebiscito e nella Galleria Principe di Napoli. A queste si aggiungeranno le enoteche in ognuna delle aree vitivinicole delle cinque provincie: dal Palazzo Mediceo di Ottaviano all'Ostrichina del Fusaro, dalla Reggia Quisisana di Castellammare al Castello di Taurasi fino a Salerno, Benevento, le terre del Falerno e quelle vesuviane del Lacrima Christi a Pompei. Alla sede centrale partenopea funzioni di rappresentanza, divulgazione e documentazione del mondo del vino campano, mentre nelle sedi territoriali si approfondirà il percorso esperienziale dentro la viticultura campana sottolineando le specificità delle singole produzioni e dei territori. "L'Enoteca regionale – ha spiegato Nappi – è un network unico per un prodotto inimitabile nella storia millenaria del Mediterraneo, ma è anche un luogo in cui i consumatori potranno degustare, acquistare e incontrare i nostri vini". Tra gli obiettivi c'è anche quello di promuovere e incrementare il turismo legato al vino e alla degustazione dei prodotti tipici. Un progetto che travalicherà i confini regionali attraverso il sistema del franchising e la realizzazione di punti in luoghi strategici come porti, aeroporti e stazioni. Diversi i progetti in cantiere per avvicinare il consumatore al mondo del vino: uno spazio winelab, una fidelity card, la Bottiglia parlante che consentirà, attraverso un codice a lettura ottica leggibile anche con la tecnologia dei telefonini, di scoprire notizie e storia della bottiglia di vino scelta.